L’Associazione Culturale Cometa ETS è nata il 4 maggio 2005 ad Agrigento, grazie all’impegno di un gruppo di cittadini italiani e stranieri, molti dei quali qualificati come mediatori culturali. Fin dagli inizi, l’associazione ha messo le sue competenze al servizio della comunità, lavorando a stretto contatto con progetti del Sistema di Accoglienza e Integrazione (SAI) nella provincia di Agrigento. Qui, Cometa ETS ha avviato le sue prime attività, contribuendo con progetti di orientamento, formazione al lavoro e successivamente con moduli di alfabetizzazione dedicati a nuovi cittadini stranieri.
Missione e Obiettivi
Cometa ETS si propone come un punto di riferimento per promuovere l’integrazione e la coesione sociale, attraverso interventi concreti e mirati. I principali obiettivi dell’associazione sono:
- Facilitare l’inclusione sociale di persone migranti attraverso l’alfabetizzazione linguistica e culturale.
- Supportare l’autonomia lavorativa dei beneficiari attraverso percorsi di formazione e orientamento professionale.
- Promuovere il dialogo interculturale per costruire una comunità locale più aperta e solidale.
Le Prime Attività
I primi interventi dell’associazione hanno avuto luogo presso i progetti SAI della provincia di Agrigento e si sono focalizzati su:
- Orientamento e formazione al lavoro:
- Consulenze individuali e di gruppo per l’inserimento lavorativo.
- Supporto nella stesura di CV, simulazioni di colloqui e accompagnamento verso opportunità occupazionali.
- Laboratori pratici e formazione su competenze professionali richieste nel mercato del lavoro locale.
- Moduli di alfabetizzazione linguistica:
- Insegnamento della lingua italiana per adulti migranti, con percorsi differenziati in base ai livelli di conoscenza.
- Educazione civica per favorire la comprensione delle regole e dei diritti della vita sociale in Italia.
- Attività interattive volte a facilitare la comunicazione quotidiana e l’integrazione nella comunità locale.
Evoluzione e Crescita
Grazie all’esperienza maturata nei progetti SAI, Cometa ETS ha ampliato il proprio raggio d’azione, includendo:
- Progetti educativi e interculturali rivolti alle scuole e ai giovani.
- Eventi culturali e laboratori artistici per sensibilizzare il territorio sui temi dell’inclusione e della diversità.
- Attività di supporto sociale e comunitario, in collaborazione con enti locali, associazioni e volontari.
Il Ruolo dei Mediatori Culturali
Il contributo dei mediatori culturali è stato cruciale per il successo delle attività iniziali e continua a rappresentare una risorsa essenziale per l’associazione. Grazie alla loro competenza, Cometa ETS è riuscita a:
- Costruire percorsi di integrazione personalizzati e accessibili.
- Favorire il dialogo tra beneficiari stranieri e istituzioni locali.
- Promuovere una visione della diversità come valore aggiunto per il territorio.
Con il tuo aiuto, possiamo continuare a costruire ponti e a generare opportunità per tutti!
L’esperienza nella gestione dei Centri di Accoglienza Straordinari per cittadini stranieri richiedenti o titolari di protezione internazionale
Ecco i principali aspetti delle sue attività:
- Gestione dell’Hotel Villa Sikania (Siculiana, AG):
- Dal 2014 al 2019, l’Associazione ha gestito questo centro di accoglienza, offrendo servizi di accoglienza e assistenza a oltre 80.000 cittadini stranieri, perlopiù in transito o sbarcati a Lampedusa.
- La posizione strategica del centro ne ha fatto un punto cruciale per la gestione dei flussi migratori dall’Africa verso l’Italia.
- Collaborazione e gestione del Centro Cascina Gobba (Milano):
- Nel 2016, l’Associazione ha avviato una collaborazione per la gestione del Centro Cascina Gobba, destinato ai richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale.
- Dal 2018, l’Associazione ha assunto la gestione diretta del Centro, ospitando circa 250 cittadini stranieri.
- Questa gestione avviene tramite una convenzione con la Prefettura di Milano, che regola e supervisiona le attività.
Le esperienze accumulate dall’Associazione nei due contesti le hanno permesso di sviluppare competenze specifiche nella gestione di grandi flussi migratori, nel supporto umanitario e nell’integrazione dei richiedenti protezione internazionale. Queste attività riflettono un impegno orientato non solo alla prima accoglienza ma anche a garantire dignità e assistenza continuativa ai beneficiari.
L’esperienza nei SAI
L’Associazione, nel corso degli anni, ha consolidato la propria esperienza e competenza nel settore dell’accoglienza, acquisendo i requisiti necessari per candidarsi alla gestione diretta dei progetti del Sistema di Accoglienza e Integrazione (SAI), un programma coordinato dal Ministero dell’Interno in collaborazione con una rete di Comuni.
A partire da luglio 2023, l’Associazione ha assunto la gestione diretta dei progetti SAI nei Comuni di Comitini, Racalmuto e Santa Elisabetta, territori da tempo attivamente coinvolti nell’accoglienza in Italia.
I beneficiari di questi progetti trovano alloggio in unità abitative situate all’interno delle aree urbane dei Comuni e hanno accesso a una gamma completa di servizi, tra cui:
- Assistenza amministrativa, legale, sociale e psicologica.
- Attività di alfabetizzazione linguistica, indispensabile per l’integrazione.
- Orientamento e formazione al lavoro, attraverso percorsi strutturati come tirocini e borse lavoro.
Questa iniziativa testimonia l’impegno dell’Associazione nel garantire un’accoglienza dignitosa e favorire percorsi di integrazione sociale e lavorativa per i beneficiari.
L’Associazione Culturale Cometa, insieme all’Associazione Culturale Acuarinto, collabora nella gestione del progetto SAI nel comune di Mileto, in provincia di Vibo Valentia, in Calabria. Il progetto SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione) è parte del sistema nazionale italiano per l’accoglienza di rifugiati e richiedenti asilo, volto a fornire supporto non solo materiale ma anche sociale e culturale ai beneficiari, promuovendo l’integrazione e l’inclusione nel tessuto locale.
Questa partnership rappresenta un esempio di cooperazione tra associazioni del terzo settore per sostenere percorsi di autonomia e inclusione, offrendo servizi come formazione linguistica, orientamento lavorativo e supporto psicologico. Mileto, come altre realtà calabresi, è un territorio che spesso si distingue per l’impegno nel promuovere accoglienza solidale, con il coinvolgimento di enti locali e realtà associative.
Se hai bisogno di ulteriori dettagli sul progetto o sulle attività specifiche svolte, fammi sapere!